Il momento del pasto in famiglia è un vero e proprio rituale sociale di convivialità. Atteso con gioia dai piccoli come dagli adulti, il pasto può essere difficile da gestire quando i bambini fanno capricci in fatto di cibo. In soccorso dei più grandi, però, è incorso il team di ricercatori dell’università del Kentucky che, in un articolo pubblicato sul sito dell’ateneo, ha proposto un vademecum per rendere rilassato e piacevole il momento familiare a tavola, evitando di allarmarsi quando i bambini mangiano quantità minori di cibo. Di seguito, vi proponiamo il vademecum sull’alimentazione nei bambini e la gestione dei pasti.
Alimentazione nei bambini: le parole degli esperti
Secondo i ricercatori americani, il segreto per non rendere un bambino schizzinoso a tavola sarebbe quello di proporre una varietà di piccole porzioni di cibi sani. Gli esperti spiegano che i pasti dovrebbero essere brevi e che i piccoli non dovrebbero essere costretti a finire tutto. Alcuni bambini, infatti, potrebbero esercitare la loro indipendenza rifiutandosi di mangiare, qualora ne accusino la costrizione o il senso di punizione. I ricercatori consigliano, inoltre, di concentrarsi sul proprio pasto, dopo aver lasciato a disposizione dei bimbi piccole porzioni da cucchiaio. Il piccolo mangia meglio se non si è focalizzati sul suo pasto.
Se i bambini, poi, obiettano riguardo la loro alimentazione, allora l’importante è dirgli che va bene che un pasto non gli piaccia e offrirgli le stesse opzioni di cibo del resto della famiglia, per poi tornare al proprio pasto. Così facendo, spiegano gli esperti, si otterrà comunque un risultato: mangerà quello che aveva nel piatto o qualcos’altro. Incoraggiare i bambini a provare nuovi alimenti è fondamentale per allargare il suo range di gusti. In generale, è opportuno aiutare i bambini a mangiare meglio durante i pasti, limitando il consumo di bevande prima del momento in cui si mangia, pianificando l’ora della merenda ed evitando che i più piccoli abbiano a disposizione cibo costantemente.